Uzbekistan: console Comucci conclude visita articolata e produttiva
29-08-2024 14:10 - Ambasciate




GD – Tashkent, 29 ago. 24 - Il console onorario dell’Uzbekistan per Toscana e Umbria, Leonardo Comucci, su invito del ministero degli Esteri uzbeco ha compiuto una articolata visita istituzionale che ha coinvolto i settori del turismo, agricoltura e cultura.
Al centro dei primi colloqui con Farkhod Fayzillaev, consigliere del presidente del Comitato per il Turismo della Repubblica dell’Uzbekistan, c’è stata l’analisi dei flussi turistici dall’Italia all’Uzbekistan che hanno visto un ulteriore incremento dei flussi che crea le condizioni per un nuovo possibile volo diretto del vettore nazionale Uzbekistan Airways da Milano a Tashkent, che così si aggiungerà ai già due voli settimanali diretti in partenza da Milano e a quello in partenza da Roma.
Il console Comucci ha sottolineato l’importanza della partecipazione dell’Uzbekistan alle principali fiere italiane del turismo, ma anche a manifestazioni e fiere più specifiche e di settore che vedono l’Uzbekistan sempre più attrattivo per gli interessi italiani auspicando anche una maggiore azione sinergica con il consolato.
Durante l’incontro sono state proposte nuove possibili esperienze turistiche in Uzbekistan che vadano oltre i classici tours nelle città storiche uzbeche che coinvolgano il turista in una nuova esperienza sensoriale concentrandosi molto sull’enogastronomia e sui numerosi festival di arte e cultura organizzati in Uzbekistan.
Il consigliere Fayzillaev ha infine invitato il console Comucci alla fiera del Turismo dell’Uzbekistan a novembre e ha consigliato una più stretta collaborazione tra le istituzioni italiane e la Silk Road International University of Tourism and Cultural Heritage.
Il console Comucci successivamente ha partecipato all’inaugurazione dell’anno accademico alla MDIS Tashkent University, partecipando alla conferenza sullo sviluppo dell’agriturismo e poi alla conferenza scientifica sulla viticoltura in Uzbekistan all’interno del “Uzumsayli Parkent Festival” parlando del ruolo innovativo della tecnologia per la crescita del settore vitivinicolo. Alla conferenza internazionale ha partecipato per l’Italia anche Simone Fabbri, manager della Marchesi dei Frescobaldi. Questo festival, giunto alla sua seconda edizione, ha attirato 500 mila visitatori nei tre giorni della manifestazione.
Durante i vari incontri si è parlato anche di più strette collaborazioni a livello universitario in campo agricolo e in particolar modo della possibilità di organizzare alcuni corsi specialistici nel settore rurale in Uzbekistan. Al festival hanno partecipato tutte le realtà vitivinicole uzbeche e tutte le città della regione di Tashkent con propri stands.
Infine, il Console si è recato a Samarcanda dove con l’ambasciatore Agostino Pinna ha partecipato all’inaugurazione del Festival Internazionale di musica tradizionale “SharqTaronalari” alla presenza del presidente dell'Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, nella bellissima piazza del Registan. Al festival, organizzato dall’Uzbekistan da 22 anni sotto l’egida dell’UNESCO, hanno partecipato 340 artisti provenienti da 75 Nazioni.
A margine di questa inaugurazione si sono tenuti incontri bilaterali con il direttore del Dipartimento per l’Europa e le Istituzioni Europee, Alisher Akhmedov, e con la direttrice della Fondazione per lo Sviluppo dell’Arte e della Cultura, Gayane Umerova.
Tra i vari argomenti affrontati anche la possibilità di creare una casa dell’Uzbekistan a Firenze in seno al Consolato per mostrare le eccellenze uzbeche. Il console ha infine rivolto un caloroso ringraziamento a Saida Mirziyoyeva, la più alta carica dell’amministrazione presidenziale, per la sua recente partecipazione all’inaugurazione della mostra alle Gallerie degli Uffizi di Firenze dal titolo “L’avanguardia nel deserto”, una interessante rassegna di dipinti e di raccolte di testimonianze della tradizione tessile uzbeca, appena conclusa.
Come ha ricordato il console Comucci, appena rientrato in Italia, “la visita ha dimostrato ancora una volta come la cultura, il turismo, l’arte siano elementi essenziali per coinvolgere le due nazioni che hanno siglato un partenariato strategico, che prevede una cooperazione rafforzata in settori che vanno dall’interazione politica alla difesa e sicurezza, passando proprio per la cultura, il turismo e la cooperazione economica e commerciale. In quest’ultimo campo la partnership prevede il rafforzamento e diversificazione della cooperazione nei settori prioritari dell’economia: energia, trasporti, turismo, infrastrutture, medicina, farmaceutica, tecnologia dell’informazione, agricoltura e metallurgia, produzione di materiali da costruzione e prodotti elettrici, arredamento, pelletteria, prodotti tessili e di seta, automobili e pezzi di ricambio, lavorazione di frutta e verdura, produzione del vino, allevamento di animali, produzione alimentare”.
Fonte: Redazione
Al centro dei primi colloqui con Farkhod Fayzillaev, consigliere del presidente del Comitato per il Turismo della Repubblica dell’Uzbekistan, c’è stata l’analisi dei flussi turistici dall’Italia all’Uzbekistan che hanno visto un ulteriore incremento dei flussi che crea le condizioni per un nuovo possibile volo diretto del vettore nazionale Uzbekistan Airways da Milano a Tashkent, che così si aggiungerà ai già due voli settimanali diretti in partenza da Milano e a quello in partenza da Roma.
Il console Comucci ha sottolineato l’importanza della partecipazione dell’Uzbekistan alle principali fiere italiane del turismo, ma anche a manifestazioni e fiere più specifiche e di settore che vedono l’Uzbekistan sempre più attrattivo per gli interessi italiani auspicando anche una maggiore azione sinergica con il consolato.
Durante l’incontro sono state proposte nuove possibili esperienze turistiche in Uzbekistan che vadano oltre i classici tours nelle città storiche uzbeche che coinvolgano il turista in una nuova esperienza sensoriale concentrandosi molto sull’enogastronomia e sui numerosi festival di arte e cultura organizzati in Uzbekistan.
Il consigliere Fayzillaev ha infine invitato il console Comucci alla fiera del Turismo dell’Uzbekistan a novembre e ha consigliato una più stretta collaborazione tra le istituzioni italiane e la Silk Road International University of Tourism and Cultural Heritage.
Il console Comucci successivamente ha partecipato all’inaugurazione dell’anno accademico alla MDIS Tashkent University, partecipando alla conferenza sullo sviluppo dell’agriturismo e poi alla conferenza scientifica sulla viticoltura in Uzbekistan all’interno del “Uzumsayli Parkent Festival” parlando del ruolo innovativo della tecnologia per la crescita del settore vitivinicolo. Alla conferenza internazionale ha partecipato per l’Italia anche Simone Fabbri, manager della Marchesi dei Frescobaldi. Questo festival, giunto alla sua seconda edizione, ha attirato 500 mila visitatori nei tre giorni della manifestazione.
Durante i vari incontri si è parlato anche di più strette collaborazioni a livello universitario in campo agricolo e in particolar modo della possibilità di organizzare alcuni corsi specialistici nel settore rurale in Uzbekistan. Al festival hanno partecipato tutte le realtà vitivinicole uzbeche e tutte le città della regione di Tashkent con propri stands.
Infine, il Console si è recato a Samarcanda dove con l’ambasciatore Agostino Pinna ha partecipato all’inaugurazione del Festival Internazionale di musica tradizionale “SharqTaronalari” alla presenza del presidente dell'Uzbekistan, Shavkat Mirziyoyev, nella bellissima piazza del Registan. Al festival, organizzato dall’Uzbekistan da 22 anni sotto l’egida dell’UNESCO, hanno partecipato 340 artisti provenienti da 75 Nazioni.
A margine di questa inaugurazione si sono tenuti incontri bilaterali con il direttore del Dipartimento per l’Europa e le Istituzioni Europee, Alisher Akhmedov, e con la direttrice della Fondazione per lo Sviluppo dell’Arte e della Cultura, Gayane Umerova.
Tra i vari argomenti affrontati anche la possibilità di creare una casa dell’Uzbekistan a Firenze in seno al Consolato per mostrare le eccellenze uzbeche. Il console ha infine rivolto un caloroso ringraziamento a Saida Mirziyoyeva, la più alta carica dell’amministrazione presidenziale, per la sua recente partecipazione all’inaugurazione della mostra alle Gallerie degli Uffizi di Firenze dal titolo “L’avanguardia nel deserto”, una interessante rassegna di dipinti e di raccolte di testimonianze della tradizione tessile uzbeca, appena conclusa.
Come ha ricordato il console Comucci, appena rientrato in Italia, “la visita ha dimostrato ancora una volta come la cultura, il turismo, l’arte siano elementi essenziali per coinvolgere le due nazioni che hanno siglato un partenariato strategico, che prevede una cooperazione rafforzata in settori che vanno dall’interazione politica alla difesa e sicurezza, passando proprio per la cultura, il turismo e la cooperazione economica e commerciale. In quest’ultimo campo la partnership prevede il rafforzamento e diversificazione della cooperazione nei settori prioritari dell’economia: energia, trasporti, turismo, infrastrutture, medicina, farmaceutica, tecnologia dell’informazione, agricoltura e metallurgia, produzione di materiali da costruzione e prodotti elettrici, arredamento, pelletteria, prodotti tessili e di seta, automobili e pezzi di ricambio, lavorazione di frutta e verdura, produzione del vino, allevamento di animali, produzione alimentare”.
Fonte: Redazione