Taiwan: ministero Esteri "condanna fermamente la Cina"
15-10-2024 17:23 - Ambasciate
GD - Roma, 15 ott. 24 - La rappresentanza diplomatica di Taiwan in Italia ha reso noto che il Ministero degli Affari Esteri ha condannato "fermamente la Cina per aver ignorato la buona volontà di Taiwan e per aver intrapreso azioni provocatorie che aumentano le tensioni nello Stretto di Taiwan e nella regione".
In una nota si informa che "il ministero degli Affari Esteri di Taiwan ha osservato che la Cina ha lanciato la cosiddetta esercitazione militare 'Joint Sword-2024B' intorno a Taiwan, sfidando ancora una volta l'ordine internazionale basato sulle regole e minando gravemente la pace e la stabilità regionali". Il ministero "condanna fermamente la Cina e la esorta a ritirarsi e cessare immediatamente le sue provocazioni militari".
Fonte: Ambasciata
In una nota si informa che "il ministero degli Affari Esteri di Taiwan ha osservato che la Cina ha lanciato la cosiddetta esercitazione militare 'Joint Sword-2024B' intorno a Taiwan, sfidando ancora una volta l'ordine internazionale basato sulle regole e minando gravemente la pace e la stabilità regionali". Il ministero "condanna fermamente la Cina e la esorta a ritirarsi e cessare immediatamente le sue provocazioni militari".
Nel suo discorso per la Festa Nazionale dell'Isola, il presidente Lai Ching-te ha nuovamente espresso "buona volontà nei confronti della Cina e l'ha invitata ad agire in modo responsabile, collaborando con Taiwan per mantenere lo stato attuale di pace, stabilità e prosperità. Tuttavia, la Cina resta determinata a intimidire il popolo di Taiwan attraverso esercitazioni militari e tenta di minacciare la democrazia di Taiwan e di sconvolgere unilateralmente lo status quo di pace e stabilità nello Stretto di Taiwan e in tutta la regione".
Il ministero denuncia "solennemente la Cina e la esorta a non usare falsi pretesti volti a giustificare disaccordi e conflitti, né a diventare un elemento di disturbo che mina la pace e la stabilità regionali".
Allo stesso tempo, il ministero ha invitato "le nazioni di tutto il mondo a riconoscere la natura autoritaria ed espansionistica della Cina, a intraprendere azioni concrete per sostenere la democratica Taiwan in questo momento critico, a unirsi nella difesa dei valori di libertà e democrazia, e a salvaguardare l'ordine internazionale basato sulle regole, nonché la libertà, l'apertura e la prosperità della regione indo-pacifica", conclude la nota.
Il ministero denuncia "solennemente la Cina e la esorta a non usare falsi pretesti volti a giustificare disaccordi e conflitti, né a diventare un elemento di disturbo che mina la pace e la stabilità regionali".
Allo stesso tempo, il ministero ha invitato "le nazioni di tutto il mondo a riconoscere la natura autoritaria ed espansionistica della Cina, a intraprendere azioni concrete per sostenere la democratica Taiwan in questo momento critico, a unirsi nella difesa dei valori di libertà e democrazia, e a salvaguardare l'ordine internazionale basato sulle regole, nonché la libertà, l'apertura e la prosperità della regione indo-pacifica", conclude la nota.
Fonte: Ambasciata
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