Svizzera: Locarno Film Festival mette in scena ambasciata ristrutturata
13-07-2024 14:06 - Ambasciate
Foto ambasciata della Svizzera
Foto ambasciata della Svizzera
Foto ambasciata della Svizzera
(GD) - Roma, 13 lug. 24 - I trecento invitati dell'ambasciatore svizzero a Roma, Monika Schmutz Kirgoz, presenti alla presentazione della prossima edizione del Locarno Film Festival (dal 7 al 17 agosto) hanno avuto anche un'inattesa e piacevole sorpresa: la “prima” (non cinematografica) dell'appena ristrutturata ambasciata, nel cuore dei Parioli.
Fonte: Carlo Rebecchi
Il ricevimento (“stiamo ancora portando scatoloni”, ha confidato l'ambasciatore) è infatti il primo evento ospitato nei giardini di Villa Monticello dopo alcuni anni di importanti lavori di ristrutturazione e di preservazione artistica.
Nei giardini, accanto alla piscina, l'amb. Schmutz Kirgoz si è intrattenuta a lungo con tutti, esponenti del mondo del cinema, della politica e della diplomazia tra i quali il suo “collega” Gian Lorenzo Cornado, ambasciatore d'Italia in Svizzera. Il quale, con un'iniziativa che è la prima del genere, organizzerà durante il Locarno Film Festival (il 12 agosto) una Giornata della Diplomazia sui temi dell'attualità bilaterale e internazionale.
Il direttore artistico del Festival, Giona Nazzaro, ha ricordato come la presentazione a Roma del Locarno Film Festival sia ormai una tradizione dati i molteplici legami del Cantone che lo ospita, il Ticino, che è di lingua e cultura italiana. Inoltre i collegamenti del Festival con il cinema italiano sono molto stretti e quest'anno la manifestazione si aprirà con la prima mondiale del documentario “Fiore Mio” diretto dallo scrittore italiano Paolo Cognetti, autore del grande successo “Le otto montagne”.
Tra i presenti il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi; la principessa Maria Pia Ruspoli; l'attrice e cantante Elena Bonelli; le attrici ed attori Anna Ferraioli Ravel, Barbara Bouchet, Marco Tullio Giordana, oltre al regista del film “Le Deluge”, Gianluca Jodice, che sarà presentato a Locarno all'apertura del festival.
Nei giardini, accanto alla piscina, l'amb. Schmutz Kirgoz si è intrattenuta a lungo con tutti, esponenti del mondo del cinema, della politica e della diplomazia tra i quali il suo “collega” Gian Lorenzo Cornado, ambasciatore d'Italia in Svizzera. Il quale, con un'iniziativa che è la prima del genere, organizzerà durante il Locarno Film Festival (il 12 agosto) una Giornata della Diplomazia sui temi dell'attualità bilaterale e internazionale.
Il direttore artistico del Festival, Giona Nazzaro, ha ricordato come la presentazione a Roma del Locarno Film Festival sia ormai una tradizione dati i molteplici legami del Cantone che lo ospita, il Ticino, che è di lingua e cultura italiana. Inoltre i collegamenti del Festival con il cinema italiano sono molto stretti e quest'anno la manifestazione si aprirà con la prima mondiale del documentario “Fiore Mio” diretto dallo scrittore italiano Paolo Cognetti, autore del grande successo “Le otto montagne”.
Tra i presenti il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi; la principessa Maria Pia Ruspoli; l'attrice e cantante Elena Bonelli; le attrici ed attori Anna Ferraioli Ravel, Barbara Bouchet, Marco Tullio Giordana, oltre al regista del film “Le Deluge”, Gianluca Jodice, che sarà presentato a Locarno all'apertura del festival.
Carlo Rebecchi
Fonte: Carlo Rebecchi
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