Soc. Dante Monaco: convegno sul Mediterraneo, tra storia e IA
05-12-2024 11:22 - Agenda
GD - Monte Carlo, 5 dic. 24 - “L’importanza del Mare Nostrum nella prospettiva del futuro del nostro pianeta tra storia e intelligenza artificiale” è il titolo dell'incontro organizzato dalla Dante Alighieri del Principato di Monaco per giovedì 12 dicembre, alle ore 18,30, nell'Auditorium Rainier III di Monaco (ingresso libero con prenotazione).
A prendere la parola nella serata, che si svolge sotto l’alto patrocinio della Principessa di Hannover e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco, saranno: Stefano Amore, magistrato ordinario, assistente di studio del Vice Presidente della Corte Costituzionale (tra l'altro direttore dell’Osservatorio per l’analisi normativa nell’ambito della tutela ambientale del Comando Unità per la Tutela Forestale,
Ambientale e Agroalimentare dell’Arma dei Carabinieri C.U.F.A.; collabora, a livello scientifico, con National Italian American Foundation, la Fondazione che rappresenta i cittadini statunitensi di origine italiana e che si prefigge di mantenere vive la cultura, le tradizioni e il patrimonio di valori dell’Italia negli Stati Uniti d’America, e con il Keren Kayemeth LeIsrael (KKL), la più antica organizzazione ecologica al mondo, fondata nel 1901) e Valeria Mastroiacovo, professore ordinario di diritto tributario nell’Università degli Studi di Foggia dove dal 2016 ad oggi è membro della Commissione per il Percorso di eccellenza del Dipartimento di Giurisprudenza, incaricata in materia tributaria presso il Servizio studi della Corte Costituzionale.
I due relatori, introdotti dalla presidente Maria Betti, parleranno del Mare Nostrum e delle sfide che ci attendono. Si avrà modo di scoprire quali prospettive offra l'intelligenza artificiale per la tutela ambientale e quale ruolo potrà assumere il mar Mediterraneo in queste dinamiche dell’evoluzione tecnologica, non dimenticando che “l’intelligenza artificiale potrà per esempio individuare, tempestivamente e in modo più efficace, i rischi di inquinamento a cui il Mediterraneo è esposto, monitorando al contempo lo stato della biodiversità. Droni e sensori subacquei, dotati di Intelligenza artificiale, possono già, ad esempio, identificare le specie marine e rilevarne gli spostamenti”.
Ma il progresso tecnologico pone noi e gli studiosi del diritto anche di fronte ad alcuni interrogativi: "quale ruolo potrà allora avere l'intelligenza artificiale nel mondo del diritto dei Paesi tecnologicamente avanzati della regione del Mediterraneo? Quale potrà essere lo spazio per una giustizia predittiva? Approderemo davvero alla "morte del diritto" attraverso una gestione tecnologica delle potenziali situazioni di conflitto?".
Prenotazioni entro il 10 dicembre: info.dantemc@gmail.com - tel.: +377 97 70 89 47
Fonte: Redazione
A prendere la parola nella serata, che si svolge sotto l’alto patrocinio della Principessa di Hannover e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia nel Principato di Monaco, saranno: Stefano Amore, magistrato ordinario, assistente di studio del Vice Presidente della Corte Costituzionale (tra l'altro direttore dell’Osservatorio per l’analisi normativa nell’ambito della tutela ambientale del Comando Unità per la Tutela Forestale,
Ambientale e Agroalimentare dell’Arma dei Carabinieri C.U.F.A.; collabora, a livello scientifico, con National Italian American Foundation, la Fondazione che rappresenta i cittadini statunitensi di origine italiana e che si prefigge di mantenere vive la cultura, le tradizioni e il patrimonio di valori dell’Italia negli Stati Uniti d’America, e con il Keren Kayemeth LeIsrael (KKL), la più antica organizzazione ecologica al mondo, fondata nel 1901) e Valeria Mastroiacovo, professore ordinario di diritto tributario nell’Università degli Studi di Foggia dove dal 2016 ad oggi è membro della Commissione per il Percorso di eccellenza del Dipartimento di Giurisprudenza, incaricata in materia tributaria presso il Servizio studi della Corte Costituzionale.
I due relatori, introdotti dalla presidente Maria Betti, parleranno del Mare Nostrum e delle sfide che ci attendono. Si avrà modo di scoprire quali prospettive offra l'intelligenza artificiale per la tutela ambientale e quale ruolo potrà assumere il mar Mediterraneo in queste dinamiche dell’evoluzione tecnologica, non dimenticando che “l’intelligenza artificiale potrà per esempio individuare, tempestivamente e in modo più efficace, i rischi di inquinamento a cui il Mediterraneo è esposto, monitorando al contempo lo stato della biodiversità. Droni e sensori subacquei, dotati di Intelligenza artificiale, possono già, ad esempio, identificare le specie marine e rilevarne gli spostamenti”.
Ma il progresso tecnologico pone noi e gli studiosi del diritto anche di fronte ad alcuni interrogativi: "quale ruolo potrà allora avere l'intelligenza artificiale nel mondo del diritto dei Paesi tecnologicamente avanzati della regione del Mediterraneo? Quale potrà essere lo spazio per una giustizia predittiva? Approderemo davvero alla "morte del diritto" attraverso una gestione tecnologica delle potenziali situazioni di conflitto?".
Prenotazioni entro il 10 dicembre: info.dantemc@gmail.com - tel.: +377 97 70 89 47
Fonte: Redazione