Slovenia: Matjaž Longar probabile nuovo ambasciatore in Italia
18-02-2022 18:00 - Ambasciate
Amb. Matjaž Longar
GD - Lubiana, 18 feb. 22 - Il diplomatico Matjaž Longar potrebbe essere il nuovo ambasciatore della Slovenia in Italia, arrivando dalla rappresentanza in Grecia, per subentrare a Roma all'amb. Tomaž Kunstelj.
Tuttavia su questa e su altre nomine di diplomatici è in atto un acceso dibattito connesso al calendario delle decisioni. Il processo di nomina degli ambasciatori sloveni, infatti, non è legato al ciclo elettorale e richiede tempo e, come ha spiegato il presidente Borut Pahor rispondendo al principale partito di opposizione, Lista Marja Šarec (LMS), sarebbe dannoso per il Paese ritardare il processo fino allo svolgimento delle elezioni, fissato per il prossimo 24 aprile.
Fonte: Redazione
Tuttavia su questa e su altre nomine di diplomatici è in atto un acceso dibattito connesso al calendario delle decisioni. Il processo di nomina degli ambasciatori sloveni, infatti, non è legato al ciclo elettorale e richiede tempo e, come ha spiegato il presidente Borut Pahor rispondendo al principale partito di opposizione, Lista Marja Šarec (LMS), sarebbe dannoso per il Paese ritardare il processo fino allo svolgimento delle elezioni, fissato per il prossimo 24 aprile.
Lista Marja Šarec chiedeva di aspettare le elezioni per ratificare le nomine dei massimi rappresentanti diplomatici in giro per il mondo, fra cui il nuovo rappresentante della Slovenia a Roma.
Lunedì scorso i primi sette candidati a nuovi ambasciatori per diverse sedi, fra cui Zagabria, Seul, Il Cairo e Roma, si sono presentati alla commissione per gli Affari Esteri dell'Assemblea nazionale. Ma per vincoli di segretezza della procedura, i nomi dei candidati, tutti diplomatici di carriera, non sono stati resi noti, ma il partito LMS ha definito il processo come politicizzato.
Lunedì scorso i primi sette candidati a nuovi ambasciatori per diverse sedi, fra cui Zagabria, Seul, Il Cairo e Roma, si sono presentati alla commissione per gli Affari Esteri dell'Assemblea nazionale. Ma per vincoli di segretezza della procedura, i nomi dei candidati, tutti diplomatici di carriera, non sono stati resi noti, ma il partito LMS ha definito il processo come politicizzato.
Fonte: Redazione