Russia: amb. Piccioni ricevuta da Putin al Cremlino per credenziali
07-11-2024 14:12 - Ambasciate


GD – Mosca, 7 nov. 24 – Il neo ambasciatore italiano in Russia, Cecilia Piccioni, è stata ricevuta al Cremlino dal presidente russo Vladimir Putin. È stata la prima funzionaria del Governo italiano in tre anni a incontrare di persona il presidente russo da quando è stata scatenata la guerra in Ucraina. Putin ha ricevuto la diplomatica italiana (subentrata a Giorgio Starace lo scorso 16 luglio) per la consegna delle credenziali insieme ad altri 26 diplomatici stranieri, tra cui quelli di Spagna e Danimarca, e poi Finlandia, Israele, Canada. Putin era affiancato dal ministro degli Esteri Sergey Lavrov. Al momento di incontrare l’ambasciatore italiano, Putin non ha nascosto un sorriso.
Cecilia Piccioni, 60 anni, è diplomatica italiana di lungo corso, è l'ambasciatrice d’Italia a Mosca dove martedì 5 novembre è stata ricevuta al Cremlino dal presidente russo Vladimir Putin. Nominata nel luglio scorso al posto del predecessore Giorgio Starace, è la prima donna a ricoprire l’incarico di Ambasciatrice d’Italia nella Federazione Russa.
Nata a Roma l'amb. Cecilia Piccioni si è laureata in Scienze Politiche all’Università di Roma nel 1991 e ha conseguito un master in Finanza Internazionale e Commercio Estero nel 1992. Dopo alcune collaborazioni nel settore creditizio e un'esperienza in Banca Mondiale, nel 1996 entra a far parte del mondo diplomatico italiano vincendo un concorso pubblico come Volontario nella carriera diplomatica, con specializzazione commerciale.
Il primo incarico è stato alla Direzione Generale Affari Economici della Farnesina nel 1997 per assumere poi nel 2000 l'incarico di Secondo Segretario commerciale all’ambasciata d’Italia a Praga seguito subito dopo da quello di Primo segretario commerciale. Con lo stesso incarico nel 2004 viene inviata a Washington dove due anni dopo assume le funzioni di Consigliere.
Fonte: Redazione
Cecilia Piccioni, 60 anni, è diplomatica italiana di lungo corso, è l'ambasciatrice d’Italia a Mosca dove martedì 5 novembre è stata ricevuta al Cremlino dal presidente russo Vladimir Putin. Nominata nel luglio scorso al posto del predecessore Giorgio Starace, è la prima donna a ricoprire l’incarico di Ambasciatrice d’Italia nella Federazione Russa.
Nata a Roma l'amb. Cecilia Piccioni si è laureata in Scienze Politiche all’Università di Roma nel 1991 e ha conseguito un master in Finanza Internazionale e Commercio Estero nel 1992. Dopo alcune collaborazioni nel settore creditizio e un'esperienza in Banca Mondiale, nel 1996 entra a far parte del mondo diplomatico italiano vincendo un concorso pubblico come Volontario nella carriera diplomatica, con specializzazione commerciale.
Il primo incarico è stato alla Direzione Generale Affari Economici della Farnesina nel 1997 per assumere poi nel 2000 l'incarico di Secondo Segretario commerciale all’ambasciata d’Italia a Praga seguito subito dopo da quello di Primo segretario commerciale. Con lo stesso incarico nel 2004 viene inviata a Washington dove due anni dopo assume le funzioni di Consigliere.
Fonte: Redazione