Rep. Dominicana: sen. Alderisi con amb. Queirolo Palmas e comunità italiana
29-03-2022 14:25 - Ambasciate
La sen. Francesca Alderisi con l'amb. Stefano Queirolo Palmas
GD - Santo Domingo, 29 mar. 22 - La sen. Francesca Alderisi (FI), eletta in Nord e Centro America, è stata Santo Domingo per incontrare i rappresentanti della comunità italo-dominicana. “Un viaggio da tempo in agenda con cui finalmente ricomincio a tempo pieno gli incontri con le collettività dei Paesi in cui sono stata eletta”, ha dichiarato la parlamentare, già stata nel Paese centroamericano in passato e alla sua prima volta in veste di parlamentare della Repubblica Italiana.
La visita dell’eletta all’estero si è aperta con il colloquio con l’ambasciatore d’Italia in Repubblica Dominicana, Stefano Queirolo Palmas, nella sede dell’ambasciata. Diversi i temi al centro dell’intenso e positivo dialogo a cui ha partecipato anche il vicecapo missione Mattia Lupini.
“Un momento per me molto importante", ha commentato la senatrice, "per avere un quadro ancora più chiaro e completo della variegata comunità di connazionali che vive in questo Paese dell'America Centrale. Sono ben 13 mila gli iscritti Aire nel Paese e 50 mila gli italiani che vengono rilevati dalle autorità ufficiali dell'immigrazione della Repubblica Dominicana. Interessanti, inoltre, i dati relativi alla grande presenza di dominicani residenti in Italia che ammonta a circa 30 mila persone, le quali fanno riferimento alla nostra Ambasciata quando ritornano nella loro terra per l’ottenimento dei visti necessari”.
Tra gli argomenti toccati, anche gli eventi previsti per le prossime celebrazioni della Festa della Repubblica Italiana, che sarà aperta al pubblico, e il ruolo fondamentale della sede dell’a sede diplomatica italiana. “Ambasciata che rappresenta un prezioso punto di riferimento per l’intera comunità di residenti e non solo. Prima dell’emergenza sanitaria, infatti, ogni anno erano circa 100 mila gli italiani in visita in Repubblica Dominicana. Numeri che auspicabilmente torneranno e a cui occorre garantire assistenza ordinaria e straordinaria”, ha sottolineato Alderisi.
Al riguardo, l’amb. Queirolo Palmas ha precisato che “la sede ha bisogno di essere rinforzata perché le sono stati riattribuiti nuovi e delicati compiti, quale l'apertura dell'Ufficio visti", che era stato dislocato a Panama a seguito dei noti gravi eventi del 2013.
Relativamente al tema della lingua italiana, ha evidenziato la sen. Alderisi, “argomento che a me sta molto a cuore, è una buona notizia il fatto che finalmente, grazie alla sinergia tra l’ambasciata e la sede centrale della Società Dante Alighieri, anche la Repubblica Dominicana possa riavere una scuola in lingua italiana, fondamentale veicolo della cultura e del patrimonio della nostra amata Italia all’estero”.
“Altrettanto importante è stato incontrare, in un momento conviviale, i principali esponenti della collettività italo-dominicana”, ha affermato la sen. Alderisi.
Fonte: Redazione
La visita dell’eletta all’estero si è aperta con il colloquio con l’ambasciatore d’Italia in Repubblica Dominicana, Stefano Queirolo Palmas, nella sede dell’ambasciata. Diversi i temi al centro dell’intenso e positivo dialogo a cui ha partecipato anche il vicecapo missione Mattia Lupini.
“Un momento per me molto importante", ha commentato la senatrice, "per avere un quadro ancora più chiaro e completo della variegata comunità di connazionali che vive in questo Paese dell'America Centrale. Sono ben 13 mila gli iscritti Aire nel Paese e 50 mila gli italiani che vengono rilevati dalle autorità ufficiali dell'immigrazione della Repubblica Dominicana. Interessanti, inoltre, i dati relativi alla grande presenza di dominicani residenti in Italia che ammonta a circa 30 mila persone, le quali fanno riferimento alla nostra Ambasciata quando ritornano nella loro terra per l’ottenimento dei visti necessari”.
Tra gli argomenti toccati, anche gli eventi previsti per le prossime celebrazioni della Festa della Repubblica Italiana, che sarà aperta al pubblico, e il ruolo fondamentale della sede dell’a sede diplomatica italiana. “Ambasciata che rappresenta un prezioso punto di riferimento per l’intera comunità di residenti e non solo. Prima dell’emergenza sanitaria, infatti, ogni anno erano circa 100 mila gli italiani in visita in Repubblica Dominicana. Numeri che auspicabilmente torneranno e a cui occorre garantire assistenza ordinaria e straordinaria”, ha sottolineato Alderisi.
Al riguardo, l’amb. Queirolo Palmas ha precisato che “la sede ha bisogno di essere rinforzata perché le sono stati riattribuiti nuovi e delicati compiti, quale l'apertura dell'Ufficio visti", che era stato dislocato a Panama a seguito dei noti gravi eventi del 2013.
Relativamente al tema della lingua italiana, ha evidenziato la sen. Alderisi, “argomento che a me sta molto a cuore, è una buona notizia il fatto che finalmente, grazie alla sinergia tra l’ambasciata e la sede centrale della Società Dante Alighieri, anche la Repubblica Dominicana possa riavere una scuola in lingua italiana, fondamentale veicolo della cultura e del patrimonio della nostra amata Italia all’estero”.
“Altrettanto importante è stato incontrare, in un momento conviviale, i principali esponenti della collettività italo-dominicana”, ha affermato la sen. Alderisi.
All’evento erano presenti, in rappresentanza del Comites di Santo Domingo, il presidente Diana Spedicato, e alcuni membri: Flavio Bellinato, Licia Colombo ed Eugenio Neri. Hanno partecipato anche Renzo Seravalle, presidente di Casa D’Italia; Savio Vasini, presidente dell’Associazione emiliano romagnoli; Giorgio Tosolini, delegato CTIM; Angelo Viro e Irene Rumiz, rispettivamente membro della giunta direttiva e segretario generale della Camera di Commercio Dominico-Italiana; Luca Pellegrini del patronato Encal Cisal; Ricky Filosa, direttore del quotidiano "Italiachiamaitalia" e di "Azzurro Caribe".
“È stata una preziosa occasione di confronto in cui ho avuto modo di ascoltare le priorità della comunità di nostri connazionali dalla voce dei suoi rappresentanti e anche di ritrovare amici di lunga data dopo la mia ultima visita in Repubblica Dominicana nel 2017, in occasione della riapertura dell’Ambasciata d’Italia dopo la sua gravosa chiusura durata circa quattro anni”, ha continuato la senatrice.
Per la parlamentare eletta all’estero “è stata inoltre l’occasione per augurare buon lavoro ai membri del nuovo Comites, in particolare alla presidente Diana Spedicato, e incoraggiarli per questo importante incarico in cui sono certa continueranno a mettere la loro passione e il loro entusiasmo al servizio della collettività”.
A proposito del Comites, durante la discussione è stato evidenziato come alle ultime elezioni di questi organi in tutto il mondo a Santo Domingo si sia registrata una tra le più alte partecipazioni fra tutte le sedi.
Tra i tanti i temi trattati nel corso dell’incontro, si è altresì discusso dell’associazionismo e di “alcune attività spesso poco enfatizzate, come la grande solidarietà dei nostri connazionali, ad esempio durante le fasi più critiche della pandemia, quando la comunità italo-dominicana ha svolto un ruolo determinante nell’aiuto ai più vulnerabili. Si è poi affrontata - ha aggiunto Alderisi - la situazione dei nostri pensionati, cui tengo molto, con il rappresentante del Patronato: istituto che quotidianamente supporta i tanti connazionali bisognosi di assistenza”.
Infine, la sen. Alderisi ha voluto rimarcare che “nel mio modo di fare politica è prioritario il contatto diretto e dal vivo con le collettività rispetto ai vari strumenti digitali in uso che abbiamo potuto e dovuto utilizzare durante la pandemia ma che mai sostituiranno il contatto umano”.
“È stata una preziosa occasione di confronto in cui ho avuto modo di ascoltare le priorità della comunità di nostri connazionali dalla voce dei suoi rappresentanti e anche di ritrovare amici di lunga data dopo la mia ultima visita in Repubblica Dominicana nel 2017, in occasione della riapertura dell’Ambasciata d’Italia dopo la sua gravosa chiusura durata circa quattro anni”, ha continuato la senatrice.
Per la parlamentare eletta all’estero “è stata inoltre l’occasione per augurare buon lavoro ai membri del nuovo Comites, in particolare alla presidente Diana Spedicato, e incoraggiarli per questo importante incarico in cui sono certa continueranno a mettere la loro passione e il loro entusiasmo al servizio della collettività”.
A proposito del Comites, durante la discussione è stato evidenziato come alle ultime elezioni di questi organi in tutto il mondo a Santo Domingo si sia registrata una tra le più alte partecipazioni fra tutte le sedi.
Tra i tanti i temi trattati nel corso dell’incontro, si è altresì discusso dell’associazionismo e di “alcune attività spesso poco enfatizzate, come la grande solidarietà dei nostri connazionali, ad esempio durante le fasi più critiche della pandemia, quando la comunità italo-dominicana ha svolto un ruolo determinante nell’aiuto ai più vulnerabili. Si è poi affrontata - ha aggiunto Alderisi - la situazione dei nostri pensionati, cui tengo molto, con il rappresentante del Patronato: istituto che quotidianamente supporta i tanti connazionali bisognosi di assistenza”.
Infine, la sen. Alderisi ha voluto rimarcare che “nel mio modo di fare politica è prioritario il contatto diretto e dal vivo con le collettività rispetto ai vari strumenti digitali in uso che abbiamo potuto e dovuto utilizzare durante la pandemia ma che mai sostituiranno il contatto umano”.
Fonte: Redazione