L'Atlante delle città eterne del diplomatico Fernando Gentilini
26-01-2025 09:29 -
GD - Roma, 26 gen. 25 - Dopo il grande successo del libro "I demoni. Storie di letteratura e geopolitica" il diplomatico Fernando Gentilini ha pubblicato in questi giorni un nuovo libro di grande originalità ed interesse. Si tratta del volume "Atlante delle città eterne. Itinerari e voci nell’Europa delle idee" (Baldini+Castoldi, 2025) l, nel quale l'autore compie un viaggio inedito attraverso alcune città europee facendo parlare importanti personaggi del passato. Questa la scheda dell'editore: "Viaggiare in verticale significa calarsi nel tempo profondo, abbandonare gli itinerari di superficie per dirigere il proprio sguardo oltre la forma delle cose finite. Partire dall’invisibile, allora, per vedere meglio: è questo che si propone Fernando Gentilini quando decide di farsi guidare, nel comporre questo suo Atlante delle città eterne, dalle voci degli scrittori, degli artisti, dei santi e dei filosofi che le hanno abitate prima di noi. Come a Roma, dove sono Nerone e San Benedetto a riportarci al mito olimpico e alle origini del monachesimo; oppure a Milano, di cui Leonardo e la principessa Belgiojoso custodiscono lo spirito ingegnoso ed eternamente rinascimentale. O nella Parigi romantica di Edith Piaf e in quella nazionalista di Charles de Gaulle, ciascuna con la propria idea di grandeur. O ancora nella Londra vittoriana di Bram Stoker, nella Sarajevo suicida di Predrag Matvejević o nella Pietroburgo di Iosif Brodskij che ciclicamente risorge dall’acqua… Sono fatte di niente le città di questo libro insolito e conturbante. Hanno la consistenza dei sogni e delle idee. Senza più monumenti né palazzi, senza la gente in strada, senza rumori in sottofondo: città irreali, svuotate di tutto, attraversate solo dalle voci dei loro antichi abitanti; che a seguirle ci si ritrova di colpo in un altro mondo, dove passato e futuro non si oppongono più, e dove nulla di quel che è essenziale potrà mai andare perduto". Fernando Gentilini ha vissuto in molti Paesi di diverse regioni del mondo, lavorando come diplomatico per il Ministero degli Esteri, l’Unione Europea e l’Alleanza Atlantica. Oggi vive tra Roma e Bruxelles, dove scrive e collabora con vari istituti e università, continuando a inseguire le sue passioni che sono da sempre i libri, l’Europa e la politica internazionale. Ha pubblicato “In Etiopia” (1999), “Infiniti Balcani” (2007, premi Cesare Pavese e Capalbio), “Libero a Kabul” (2011), “Tre volte a Gerusalemme” (2020, premio Gambrinus), “I demoni, storie di letteratura e geopolitica” (2023). Ha collaborato con le pagine culturali di «La Stampa». Sulle pagine culturali de «la Repubblica» ha raccontato con la serie “Finis Terrae” i Paesi e le crisi internazionali degli ultimi anni attraverso la storia e i classici della letteratura. “Atlante delle città eterne. Itinerari e voci nell’Europa delle idee”, di Ferdinando Gentilini, Baldini+Castoldi, Milano, 2025, pp. 320, € 20,00.