Morto Giovanni Battista Colombo, editore Collana su Ambasciate Italiane
30-12-2024 20:51 - Persone
L’amb. Cortese con Colombo e l’ex ministro Terzi di Sant’Agata
GD - Roma, 30 dic. 24 - È morto a fine dicembre un pilastro dell'editoria specialistica: Giovanni Battista Colombo, editore anche della preziosa collana dedicata alle ambasciate italiane nel mondo, curata dall'ambasciatore Gaetano Cortese..
Fonte: Redazione
Uomo mite, colto, laborioso, generoso, dedito al lavoro e al nome dell'Italia, era stato festeggiato nel 2020 in occasione di una prestigiosa ricorrenza, vale a dire i 20 anni della Collana di volumi sulle Ambasciate Italiane nel Mondo, collana ereditata dal nonno Carlo Colombo, fondata e curata dall''amb. Gaetano Cortese.
Unica, prestigiosa ed innovativa raccolta di pubblicazioni, dedicata alla valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico delle splendide rappresentanze diplomatiche italiane all'estero. Una collana che fa luce sulle singole ambasciate italiane nel mondo, mettendone in evidenza storia, aneddoti, relazioni, visite, architetture, patrimonio artistico, ecc., una sorta di campionatura di ciò che vive la presenza diplomatica italiana all'estero, fuori dai confini del Paese Italia. La Collana di grande valore trae nome dall'Editore Giovanni Battista Colombo che ha continuato con spiccata professionalità la tradizione della Casa Editrice fondata dal nonno, il Cavaliere del Lavoro Carlo Colombo ( 1858- 1917) che nel 1880 aprì a Roma una tipografia in Largo dell' Impresa.
Carlo Colombo ampliò ben presto la sua attività con tre stabilimenti a Roma ed uno a Frascati dando lavoro a 300 operai; istituì per i suoi impiegati una Cassa di previdenza, pagando di tasca propria sia la tassa di iscrizione che la prima annualità; e impiantò anche una tipografia all'Istituto della Sacra Famiglia per istruire nell'arte tipografica gli orfani lì ospitati.
Il figlio Enrico continuò per circa mezzo secolo l'attività tipografica a Roma, non solo perché la sua industria tipografica fu anche tipografia della Camera dei Deputati, ma anche per l'attività editoriale rivolta con particolare riguardo alla capitale e con testi di considerevole importanza sia per il valore dell'opera che per la splendida veste grafica. Ad Enrico Colombo è stato assegnato il distinto Premio Daria Borghese, prescelto all'unanimità per la sua pluridecennale attività nel campo dell'editoria romana, principale rappresentante di una famiglia che da quattro generazioni si è dedicata all'arte della stampa,
Enrico Colombo ha dato all'antica tipografia della Camera dei Deputati un indirizzo squisitamente editoriale privilegiando soprattutto argomenti di interesse romano e romanistico. Basti ricordare fra le tante iniziative il Catalogo della Mostra della Romanità, pubblicato in occasione del Bimillenario di Augusto, una collana di 19 monografie sulla civiltà romana, collana integrata poi da volumi più ponderosi come “Roma antica ieri e oggi”, “I monumenti antichi” e dalle ristampe di opere pregiate.
Fonte: Redazione