Moldavia: amb. Urecheanu ricevuto dal prefetto di Reggio Emilia
16-07-2024 18:00 - Ambasciate

GD - Reggio Emilia, 16 lug. 24 - L'ambasciatore della Repubblica di Moldova in Italia, Anatolie Urecheanu, in visita in Emilia Romagna e a Reggio Emilia, è stato ricevuto dal prefetto Maria Rita Cocciufa nel Palazzo del Governo.
«La comunità moldava nella provincia di Reggio Emilia comprende circa 2600 persone, di cui il 50% residente nel capoluogo e il restante negli altri comuni ed è ben inserita nel tessuto sociale ed economico reggiano. I cittadini moldavi, infatti, sono coinvolti nei principali settori dell'economia locale, quali l'edilizia, la ristorazione, i servizi alla persona, il settore l logistico e metalmeccanico. È quindi fondamentale instaurare una relazione di fiducia e dialogo con le loro istituzioni di riferimento e un proficuo rapporto di collaborazione istituzionale», ha detto il prefetto.
Questo è stato l'intento, condiviso dall'ambasciatore, dell'incontro odierno, durante il quale il prefetto ha evidenziato il ruolo dell'ufficio territoriale del Governo quale ente di raccordo e coordinamento sia con le altre amministrazioni statali che con gli enti locali della provincia, manifestando la più ampia disponibilità nei confronti della comunità moldava.
«La comunità moldava nella provincia di Reggio Emilia comprende circa 2600 persone, di cui il 50% residente nel capoluogo e il restante negli altri comuni ed è ben inserita nel tessuto sociale ed economico reggiano. I cittadini moldavi, infatti, sono coinvolti nei principali settori dell'economia locale, quali l'edilizia, la ristorazione, i servizi alla persona, il settore l logistico e metalmeccanico. È quindi fondamentale instaurare una relazione di fiducia e dialogo con le loro istituzioni di riferimento e un proficuo rapporto di collaborazione istituzionale», ha detto il prefetto.
Questo è stato l'intento, condiviso dall'ambasciatore, dell'incontro odierno, durante il quale il prefetto ha evidenziato il ruolo dell'ufficio territoriale del Governo quale ente di raccordo e coordinamento sia con le altre amministrazioni statali che con gli enti locali della provincia, manifestando la più ampia disponibilità nei confronti della comunità moldava.
Fonte: Redazione