Kosovo: ambasciata e Roma Capitale, Parco Kosovo al Villaggio Olimpico
27-06-2024 19:34 - Ambasciate





GD - Roma, 27 giu. 24 - L’ambasciata della Repubblica del Kosovo in Italia, insieme al Comune di Roma Capitale, hanno inaugurato il “Parco Kosovo” nel cuore della Città Eterna, all’interno del Villaggio Olimpico nel quartiere Parioli, in occasione del 25º Anniversario della Liberazione del Kosovo.
La cerimonia è stata aperta con l’intervento istituzionale dell’ambasciatore della Repubblica del Kosovo in Italia, Lendita Haxhitasim, e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor. Presenti all’evento anche rappresentanti delle istituzioni italiane, ambasciatori e membri del Corpo Diplomatico, amici e connazionali.
Nel suo intervento, l’amb. Haxhitasim ha ribadito il fatto che “questa cerimonia non è soltanto un tributo alla bellezza della nostra terra, ma celebra anche il coraggio e la determinazione del popolo kosovaro nel suo cammino verso la libertà, con l'Italia come alleato. Nel nostro 25º Anniversario di Liberazione, l’inaugurazione del Parco Kosovo nella capitale d’Italia è il simbolo di pace e dell’amicizia e collaborazione tra i nostri popoli e Paesi. La Repubblica del Kosovo e la Repubblica Italiana condividono un legame speciale, costruito sul rispetto reciproco, sul sostegno e sulla cooperazione”.
In seguito, il diplomatico ha espresso un sincero e profondo ringraziamento all’Italia e al Sindaco del Comune di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, anche a nome della comunità kosovara in Italia.
Fonte: Redazione
La cerimonia è stata aperta con l’intervento istituzionale dell’ambasciatore della Repubblica del Kosovo in Italia, Lendita Haxhitasim, e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor. Presenti all’evento anche rappresentanti delle istituzioni italiane, ambasciatori e membri del Corpo Diplomatico, amici e connazionali.
Nel suo intervento, l’amb. Haxhitasim ha ribadito il fatto che “questa cerimonia non è soltanto un tributo alla bellezza della nostra terra, ma celebra anche il coraggio e la determinazione del popolo kosovaro nel suo cammino verso la libertà, con l'Italia come alleato. Nel nostro 25º Anniversario di Liberazione, l’inaugurazione del Parco Kosovo nella capitale d’Italia è il simbolo di pace e dell’amicizia e collaborazione tra i nostri popoli e Paesi. La Repubblica del Kosovo e la Repubblica Italiana condividono un legame speciale, costruito sul rispetto reciproco, sul sostegno e sulla cooperazione”.
In seguito, il diplomatico ha espresso un sincero e profondo ringraziamento all’Italia e al Sindaco del Comune di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, anche a nome della comunità kosovara in Italia.
“Il popolo italiano ha offerto aiuto e solidarietà ai kosovari durante tempi difficili. I giovani studenti che si esibiranno in seguito con balli tradizionali sono nati in Italia da genitori kosovari accolti durante la guerra. Oggi, i connazionali kosovari che vivono in Italia sono pienamente integrati in tutto il territorio, contribuendo attivamente al tessuto sociale ed economico del Paese. Anche a nome loro ringrazio il Comune di Roma e il Sindaco Gualtieri per l'inaugurazione del “Parco Kosovo”, ha affermato ancora l’amb. Haxhitasim.
In questa occasione, l’Ambasciata del Kosovo ha donato anche un albero di canfora, in segno di amicizia e cooperazione tra i due popoli. "L'albero di canfora piantato oggi per questa occasione simboleggia la duratura amicizia tra i popoli kosovaro e italiano, rappresentata anche dalla comunità storica arbëresh e proprio in Calabria nel Comune arbëresh di Frascineto, l’anno scorso abbiamo inaugurato Piazza Kosovo che oggi insieme al"Parco Kosovo" a Roma rappresentano luoghi di incontro e di integrazione, che ci auguriamo diventino simboli di unione e di preservazione delle nostre radici per le generazioni future. Spero che il "Parco Kosovo" diventi un punto di riferimento per tutti e un'espressione vivente dei valori del nostro popolo”, ha proseguito l’ambasciatore.
Il Villaggio Olimpico a Roma rappresenta non solo un luogo storico, ma anche un simbolo della fratellanza promossa dallo sport e dalla filosofia olimpica. Attraverso questo luogo, possiamo riflettere sulla storia e sulla geografia mondiale, e oggi possiamo anche celebrare la più giovane democrazia e Repubblica d’Europa, lo Stato del Kosovo.
In questa occasione, l’Ambasciata del Kosovo ha donato anche un albero di canfora, in segno di amicizia e cooperazione tra i due popoli. "L'albero di canfora piantato oggi per questa occasione simboleggia la duratura amicizia tra i popoli kosovaro e italiano, rappresentata anche dalla comunità storica arbëresh e proprio in Calabria nel Comune arbëresh di Frascineto, l’anno scorso abbiamo inaugurato Piazza Kosovo che oggi insieme al"Parco Kosovo" a Roma rappresentano luoghi di incontro e di integrazione, che ci auguriamo diventino simboli di unione e di preservazione delle nostre radici per le generazioni future. Spero che il "Parco Kosovo" diventi un punto di riferimento per tutti e un'espressione vivente dei valori del nostro popolo”, ha proseguito l’ambasciatore.
Il Villaggio Olimpico a Roma rappresenta non solo un luogo storico, ma anche un simbolo della fratellanza promossa dallo sport e dalla filosofia olimpica. Attraverso questo luogo, possiamo riflettere sulla storia e sulla geografia mondiale, e oggi possiamo anche celebrare la più giovane democrazia e Repubblica d’Europa, lo Stato del Kosovo.
“Nonostante la giovane età, il Kosovo ha già conquistato tre medaglie d'oro olimpiche grazie alle sue judoke, le 3 ragazze d’oro, le dardane Majlinda Kelmendi, Distria Krasqini e Nora Gjakova, dimostrando così il proprio talento e la propria determinazione nello sport. Il Parco Kosovo nel Villaggio Olimpico di Parioli a Roma è un meritato riconoscimento anche per questo successo”, ha ribadito l’amb. Haxhitasim.
Ai discorsi istituzionali e alla scoperta della targa, sono seguite danze tradizionali kosovare, eseguite da quattro ballerine del corpo di ballo “Bajram Curri”, le studentesse Eliesa, Anesa, Eleonora, e Altina. Il ritmo e la passione della musica tradizionalehanno coinvolto tutto il pubblico, unendo gli ospiti in una danza travolgente kosovara.
Fonte: Redazione