Italia-Svizzera: amb. Schmutz Kirgöz su visita Mattarella e relazioni
24-11-2022 16:51 - Ambasciate
Amb. Monika Schmutz Kirgöz
GD – Roma, 24 nov. 22 - «Quasi il 28% delle persone che vive in Svizzera è composto da stranieri» e «sono 600 mila gli italiani e cittadini con la doppia cittadinanza italo-svizzera nel Paese, oltre ai frontalieri». A parlare è l'ambasciatore della Svizzera in Italia, Monika Schmutz Kirgöz, nel corso di un Forum ANSA.
«Questi 800 km di frontiera non ci dividono, ma uniscono. Per voi è anche la frontiera più lunga. Questa interrelazione giornaliera è di una importanza da non sottovalutare. Tra Italia e Svizzera va quasi tutto bene, ma ogni tanto non ci si cura abbastanza di questo rapporto magnifico, e la prossima visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella è il momento per fare il punto sul fatto che le nostre relazioni bilaterali sono ottime», ha detto il diplomatico di Berna auspicando poi: «possiamo migliorare sempre sulle relazioni, perché se poniamo maggiore attenzione possiamo fare di più, in particolare sulla ricerca e sull'innovazione», ha aggiunto.
Dal punto di vista degli scambi economici, Italia e Svizzera, ha detto l'amb. Monika Schmutz Kirgöz, «sono importanti l'uno per l'altro e con 9 milioni di persone che vivono in Svizzera compriamo di più dall'Italia che India, Cina e Brasile insieme, un mercato di quasi tre miliardi di persone. Questo deve sottolineare a che punto siamo importanti uno per l'altro e sottolinea l'amore per il Made in Italy degli svizzeri».
Per la Svizzera poi «la lingua italiana è importantissima» e l'iniziativa della Settimana della lingua italiana nel mondo è un «appuntamento cruciale per ogni ambasciatore svizzero nel mondo, perché insieme alle ambasciate italiane facciamo tantissimi eventi».
In tema di turismo, «gli scambi sono tornati quasi alle cifre pre-pandemia, dimostrando l'amore della Svizzera per l'Italia», ha concluso l'ambasciatore della Svizzera in Italia.
Fonte: Redazione
«Questi 800 km di frontiera non ci dividono, ma uniscono. Per voi è anche la frontiera più lunga. Questa interrelazione giornaliera è di una importanza da non sottovalutare. Tra Italia e Svizzera va quasi tutto bene, ma ogni tanto non ci si cura abbastanza di questo rapporto magnifico, e la prossima visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella è il momento per fare il punto sul fatto che le nostre relazioni bilaterali sono ottime», ha detto il diplomatico di Berna auspicando poi: «possiamo migliorare sempre sulle relazioni, perché se poniamo maggiore attenzione possiamo fare di più, in particolare sulla ricerca e sull'innovazione», ha aggiunto.
Dal punto di vista degli scambi economici, Italia e Svizzera, ha detto l'amb. Monika Schmutz Kirgöz, «sono importanti l'uno per l'altro e con 9 milioni di persone che vivono in Svizzera compriamo di più dall'Italia che India, Cina e Brasile insieme, un mercato di quasi tre miliardi di persone. Questo deve sottolineare a che punto siamo importanti uno per l'altro e sottolinea l'amore per il Made in Italy degli svizzeri».
Per la Svizzera poi «la lingua italiana è importantissima» e l'iniziativa della Settimana della lingua italiana nel mondo è un «appuntamento cruciale per ogni ambasciatore svizzero nel mondo, perché insieme alle ambasciate italiane facciamo tantissimi eventi».
In tema di turismo, «gli scambi sono tornati quasi alle cifre pre-pandemia, dimostrando l'amore della Svizzera per l'Italia», ha concluso l'ambasciatore della Svizzera in Italia.
Fonte: Redazione