Italia-Serbia: presentato a Belgrado Salone del Cibo e del Vino Italiano
20-10-2022 16:40 - Ambasciate
Amb. Luca Gori
GD – Belgrado, 20 ott. 22 - In occasione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo a Belgrado si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Salone del Cibo e del Vino, organizzato dall'ICE Agenzia di Belgrado. L'evento, in programma il prossimo 27 ottobre, porterà in Serbia 30 aziende del settore enogastronomico che presenteranno i propri prodotti d'eccellenza.
Il Salone aprirà la ricca programmazione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, prevista dal 14 al 20 novembre e organizzata in Serbia dal Sistema Italia sotto il coordinamento dell'Ambasciata a Belgrado.
L'ambasciatore d'Italia in Serbia, Luca Gori, ha sottolineato come «l'Italia sia un gigante mondiale dell'agroalimentare, un settore che entro il 2022 è previsto superare i 60 miliardi di export, un successo basato su quattro pilastri: qualità, tracciabilità, sostenibilità e innovazione».
Ricordando che l'Italia è il primo fornitore della Serbia per l'olio d'oliva, le paste alimentari e il riso e primo partner UE per le forniture di vino, l'ambasciatore ha evidenziato l'ottima collaborazione con le autorità serbe, auspicando un'interazione ancora più stretta per semplificare le procedure burocratiche e doganali all'importazione di beni alimentari.
All'incontro con la stampa sono intervenuti inoltre il direttore dell'ICE Agenzia di Belgrado, Antonio Ventresca; il consigliere del ministro dell'Agricoltura serbo, Goran Djakovic; il presidente dell'Associazione degli Importatori di Vino, Marko Ninkovic; Dejan Zivkovski, presidente dell'Associazione dei Sommellier della Serbia.
Fonte: Redazione
Il Salone aprirà la ricca programmazione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, prevista dal 14 al 20 novembre e organizzata in Serbia dal Sistema Italia sotto il coordinamento dell'Ambasciata a Belgrado.
L'ambasciatore d'Italia in Serbia, Luca Gori, ha sottolineato come «l'Italia sia un gigante mondiale dell'agroalimentare, un settore che entro il 2022 è previsto superare i 60 miliardi di export, un successo basato su quattro pilastri: qualità, tracciabilità, sostenibilità e innovazione».
Ricordando che l'Italia è il primo fornitore della Serbia per l'olio d'oliva, le paste alimentari e il riso e primo partner UE per le forniture di vino, l'ambasciatore ha evidenziato l'ottima collaborazione con le autorità serbe, auspicando un'interazione ancora più stretta per semplificare le procedure burocratiche e doganali all'importazione di beni alimentari.
All'incontro con la stampa sono intervenuti inoltre il direttore dell'ICE Agenzia di Belgrado, Antonio Ventresca; il consigliere del ministro dell'Agricoltura serbo, Goran Djakovic; il presidente dell'Associazione degli Importatori di Vino, Marko Ninkovic; Dejan Zivkovski, presidente dell'Associazione dei Sommellier della Serbia.
Fonte: Redazione