Italia-Senegal: accordo progetto innovativo di agricoltura sostenibile
02-12-2024 13:09 - Economia
GD - Roma, 2 dic. 24 - Si avvia un'importante iniziativa di cooperazione internazionale tra Italia e Senegal, a seguito della missione diplomatica a Dakar dello scorso novembre, che ha gettato le basi per un progetto di sviluppo sostenibile nel settore dell'agricoltura.
Il 4 dicembre, alle ore 16:00, nella Sala Stampa della Camera dei deputati, si terrà il convegno di presentazione ufficiale del progetto, alla presenza del Vice Ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, e del Ministro dell'Agricoltura, dell'Allevamento e della Sovranità Alimentare del Senegal, Mabouba Diagne, insieme a una delegazione senegalese e alla deputata di Fratelli d'Italia, Alessia Ambrosi.
L'incontro segnerà l'avvio di un'importante collaborazione istituzionale e intersettoriale, finalizzata alla realizzazione di un modello innovativo di sviluppo agricolo e agroforestale in Senegal.
Il progetto, coordinato dalla Sapienza Università di Roma, per tramite del professore di botanica Fabio Attorre coinvolge numerose realtà imprenditoriali italiane. Grazie al coinvolgimento del settore pubblico e privato, l'iniziativa si propone di sviluppare soluzioni concrete per il rafforzamento dell'autosufficienza alimentare in Senegal, attraverso la formazione, l'esportazione del modello per eccellenza, il Made in Italy, la realizzazione di serre ad alta tecnologia e la promozione della produzione orticola e forestale.
Il progetto intende non solo potenziare la produzione di beni alimentari, ma anche creare nuove opportunità di sviluppo per il settore agroforestale, attraverso la promozione di specie forestali per sostenere la filiera del legno e contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
Fonte: Redazione
Il 4 dicembre, alle ore 16:00, nella Sala Stampa della Camera dei deputati, si terrà il convegno di presentazione ufficiale del progetto, alla presenza del Vice Ministro degli Esteri, Edmondo Cirielli, e del Ministro dell'Agricoltura, dell'Allevamento e della Sovranità Alimentare del Senegal, Mabouba Diagne, insieme a una delegazione senegalese e alla deputata di Fratelli d'Italia, Alessia Ambrosi.
L'incontro segnerà l'avvio di un'importante collaborazione istituzionale e intersettoriale, finalizzata alla realizzazione di un modello innovativo di sviluppo agricolo e agroforestale in Senegal.
Il progetto, coordinato dalla Sapienza Università di Roma, per tramite del professore di botanica Fabio Attorre coinvolge numerose realtà imprenditoriali italiane. Grazie al coinvolgimento del settore pubblico e privato, l'iniziativa si propone di sviluppare soluzioni concrete per il rafforzamento dell'autosufficienza alimentare in Senegal, attraverso la formazione, l'esportazione del modello per eccellenza, il Made in Italy, la realizzazione di serre ad alta tecnologia e la promozione della produzione orticola e forestale.
Il progetto intende non solo potenziare la produzione di beni alimentari, ma anche creare nuove opportunità di sviluppo per il settore agroforestale, attraverso la promozione di specie forestali per sostenere la filiera del legno e contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
Il trasferimento di competenze e know-how italiani sarà uno degli strumenti chiave per il successo dell'iniziativa, così come la creazione di un sistema di formazione per le nuove generazioni senegalesi, con l'obiettivo di garantire uno sviluppo agricolo sostenibile e resiliente.
Le potenzialità di questa collaborazione bilaterale sono straordinarie in quanto progetto rappresenta una chiara manifestazione dell'impegno dell'Italia a sostenere lo sviluppo agricolo e la sicurezza alimentare in Africa, in linea con le politiche di cooperazione internazionale promosse dal Governo Italiano, e nello spirito del Piano Mattei voluto dal Governo Meloni e dall'altro nello spirito del Piano Senegal 2050, l'ambizioso progetto di sviluppo che il governo del Senegal ha delineato per affrontare le sfide future e garantire una crescita sostenibile, inclusiva e diversificata per il paese.
La sinergia tra le competenze italiane in ambito tecnologico e le necessità del Senegal in campo agricolo potrà generare significativi benefici per entrambe le nazioni, stimolando non solo la crescita del settore agricolo, ma anche la creazione di nuovi posti di lavoro e l'incremento delle esportazioni italiane di tecnologie avanzate.
La cooperazione tra Italia e Senegal si configura come una grande opportunità per rafforzare i legami bilaterali, dando vita a un partenariato solido che potrebbe servire da modello per future collaborazioni tra Paesi del continente africano e l'Italia. Grazie a questo progetto, il Senegal potrà beneficiare delle migliori pratiche italiane in agricoltura, mentre l'Italia rafforzerà il suo ruolo di partner strategico per lo sviluppo sostenibile in Africa.
Le potenzialità di questa collaborazione bilaterale sono straordinarie in quanto progetto rappresenta una chiara manifestazione dell'impegno dell'Italia a sostenere lo sviluppo agricolo e la sicurezza alimentare in Africa, in linea con le politiche di cooperazione internazionale promosse dal Governo Italiano, e nello spirito del Piano Mattei voluto dal Governo Meloni e dall'altro nello spirito del Piano Senegal 2050, l'ambizioso progetto di sviluppo che il governo del Senegal ha delineato per affrontare le sfide future e garantire una crescita sostenibile, inclusiva e diversificata per il paese.
La sinergia tra le competenze italiane in ambito tecnologico e le necessità del Senegal in campo agricolo potrà generare significativi benefici per entrambe le nazioni, stimolando non solo la crescita del settore agricolo, ma anche la creazione di nuovi posti di lavoro e l'incremento delle esportazioni italiane di tecnologie avanzate.
La cooperazione tra Italia e Senegal si configura come una grande opportunità per rafforzare i legami bilaterali, dando vita a un partenariato solido che potrebbe servire da modello per future collaborazioni tra Paesi del continente africano e l'Italia. Grazie a questo progetto, il Senegal potrà beneficiare delle migliori pratiche italiane in agricoltura, mentre l'Italia rafforzerà il suo ruolo di partner strategico per lo sviluppo sostenibile in Africa.
La formazione e il trasferimento di competenze sono considerati elementi centrali del progetto, che potrà fornire al Senegal le risorse necessarie per affrontare le sfide legate alla sicurezza alimentare e ai cambiamenti climatici, migliorando al contempo il benessere delle comunità.
Gli accreditamenti sono disponibili fino ad esaurimento posti. Per partecipare, è necessario inviare una richiesta via email all'indirizzo: Ambrosi_A@camera.it
Gli accreditamenti sono disponibili fino ad esaurimento posti. Per partecipare, è necessario inviare una richiesta via email all'indirizzo: Ambrosi_A@camera.it
Fonte: Redazione