IIC Abu Dhabi: mostra “I Contain Multitudes” di Marinella Senatore
14-11-2023 15:01 - Arte, cultura, turismo
GD - Abu Dhabi, 14 nov. 23 - All'Istituto Italiano di Cultura di Abu Dhabi da lunedì 20 novembre a domenica 26 ospita, in collaborazione con la Galleria Mazzoleni, London-Torino, la mostra “I Contain Multitudes”, la prima personale negli Emirati Arabi Uniti EAU di Marinella Senatore. La mostra sarà aperta al pubblico in coincidenza con Abu Dhabi Art, la prestigiosa fiera annuale, giunta quest’anno alla sua 15ª edizione, promossa da Abu Dhabi Culture e dal Dipartimento per la Cultura e il Turismo dell’Emirato di Abu Dhabi.
Fonte: Redazione
Marinella Senatore ha preso parte alle più importanti Biennali e ha esposto nei più celebri musei di tutto il mondo. Il suo approccio è multidisciplinare e il suo lavoro si basa sull’estetica della resilienza e sul potere trasformativo dell’impegno sociale, con una forte componente collettiva e una spiccata dimensione partecipativa.
“Sono oltremodo orgogliosa di inaugurare la mia direzione dell’Istituto Italiano di Cultura di Abu Dhabi, sezione Cultura dell’Ambasciata d’Italia negli Emirati Arabi Uniti, con la mostra di queste opere di Marinella Senatore”, ha commentato Susanna Iacona Salafia, neo direttrice dell’IIC di Abu Dhabi rilevando che “l’artista, dall’impronta poliedrica e multifunzionale, a nostro avviso ben si inserisce in un contesto interculturale come quello offerto dello scenario emiratino, sempre attento ai nuovi stimoli e pulsioni che vengono dall’Arte Contemporanea internazionale”.
Le opere in mostra spaziano dalle sue note luminarie, ai neon fino ai collage. A partire dal 2016 Marinella Senatore ha realizzato grandi installazioni luminose site-specific, come ad esempio quelle presentate all’High Line di New York nel 2018, in Piazza Duomo a Lecce, in occasione della sfilata della collezione di Dior Cruise 2021 (2020) e nel cortile di Palazzo Strozzi a Firenze (2020). Le luminarie guardano alle forme architettoniche del barocco, in particolare ai rosoni e ai portali, e divengono catalizzatori di energia volte a celebrare gli individui e le comunità. I neon sono, invece, la diretta derivazione delle grandi sculture luminose. Infine i collage. Questa è sicuramente non solo la sua tecnica più ricorrente, quindi una costante negli ormai vent’anni di ricerca dell’artista, ma risulta essere una delle sue più dirette traduzioni del pensiero personale e collettivo. Disporre gli elementi della narrazione su una superficie è la trasposizione diretta fra mente e mani, fra concetto e fare. Marinella Senatore ha preso parte alle più importanti biennali tra cui: Biennale di Venezia; Biennale di San Paolo; Biennale di Lione; Biennale di Salonicco; Biennale di Liverpool; Biennale di Atene; Biennale dell’Havana; Biennale di Göteborg; Biennale di Cuenca; Biennale di Pune; Biennale del Sud Tirolo; Biennale di Bangkok e Manifesta 12 a Palermo.
La mostra è visitabile dalle ore 9.00 alle 16.00.
Fonte: Redazione