16 Luglio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Farnesina

Dichiarazione Ministri Esteri del G7 sulla situazione in Cisgiordania

11-07-2024 16:55 - Farnesina
GD - Roma, 11 lug. 24 - La Farnesina ha diffuso una dichiarazione congiunta dei ministri degli Esteri del G7 sulla situazione in Cisgiordania.
«Noi, ministri degli Esteri del G7 di Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d'America e Alto Rappresentante dell'UE, ci uniamo alle Nazioni Unite e all'Unione Europea nel condannare l'annuncio del ministro delle Finanze israeliano Smotrich che cinque avamposti devono essere legalizzati in Cisgiordania. Respingiamo inoltre la decisione del Governo israeliano di dichiarare “terre statali” oltre 1.270 ettari di terra in Cisgiordania – la più grande dichiarazione di questo tipo di terra statale dai tempi degli Accordi di Oslo – e la decisione di espandere gli insediamenti esistenti nell’Occidente occupato Banca di 5.295 nuove unità abitative e di creare tre nuovi insediamenti. Il programma di insediamenti del governo israeliano è incompatibile con il diritto internazionale e controproducente per la causa della pace.
Riaffermiamo il nostro impegno per una pace duratura e sostenibile in conformità con le pertinenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, sulla base di una soluzione a due Stati. Abbiamo quindi costantemente espresso la nostra opposizione all'espansione degli insediamenti e, come nei casi precedenti, invitiamo il governo israeliano a revocare questa decisione.
Inoltre, il mantenimento della stabilità economica in Cisgiordania è fondamentale per la sicurezza regionale. In questo contesto, prendiamo atto degli ultimi trasferimenti di parte delle entrate dello sdoganamento all’Autorità Palestinese, ma esortiamo Israele a sbloccare tutte le entrate dello sdoganamento trattenute in conformità con i Protocolli di Parigi, a rimuovere o allentare le misure che aggravano la situazione economica in Occidente. Bank, e ad adottare le misure necessarie per garantire che i servizi bancari di corrispondenza tra le banche israeliane e palestinesi rimangano operativi con controlli adeguati», conclude la nota congiunta dei ministri degli Esteri del G7.

Fonte: Ministero degli Esteri
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie