Dedicato alle Ambasciate d'Italia nel mondo il Calendario 2024
28-12-2023 18:15 - Ambasciate
Amb. Gaetano Cortese
GD - Roma, 28 dic. 23 - Nel 2024 ricorrerà il 25° anniversario dalla creazione della Collana di libri della Casa Editrice Carlo Colombo di Roma dedicata alla valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico delle rappresentanze diplomatiche italiane all'estero, ideata e curata sin dal 1999 dall'ambasciatore Gaetano Cortese. L'editore Giovanni Battista Colombo ha voluto ricordare tale anniversario con uno speciale calendario illustrato con immagini delle copertine e degli ambienti interni delle ambasciate e residenze italiane nel mondo tratte dai volumi facenti parte della ricca Collana.
La versione digitale del calendario è disponibile online all'indirizzo http://tiny.cc/calendario2024
Si comincia dal mese di gennaio con la presentazione della Ambasciata d'Italia a Berlino, “Il Palazzo sul Tiergarten“, per proseguire con febbraio con la residenza dell'Ambasciatore d'Italia a Bruxelles, “Il Palazzo Caraman Chimay“ o “Il Palazzo di Avenue Legrand“. Per marzo è la volta dell'Ambasciata d'Italia a Copenaghen, “Il Palazzo sulla Fredericiagade“; ad aprile si prosegue con l'Ambasciata d'Italia a Dublino, “Il Palazzo di Lucan House": a maggio c'è l'Ambasciata d'Italia in Egitto e a giugno la Residenza dell'Ambasciatore d'Italia a Istanbul, “Il Palazzo di Venezia“. Nel mese di luglio viene illustrata la Residenza dell'Ambasciatore d'Italia a L'Aja, “Il Palazzo di Sophialaan“; a seguire in agosto l'Ambasciata d'Italia a Lisbona, “Il Palazzo dei Conti di Pombeiro“; a settembre l'Ambasciata d'Italia a Londra; in ottobre l'Ambasciata d'Italia a Madrid; in novembre l'Ambasciata d'Italia a Vienna, “Il Palazzo Metternich“ e, a chiusura, in dicembre c'è l'Ambasciata d'Italia a Washington DC, con “Il Palazzo sul Potomac“.
Nella riproduzione delle immagini delle rispettive copertine è stata utilizzata la versione italiana pur tenendo conto che molte delle pubblicazioni citate sono edite in duplice versione: Berlino in italiano e tedesca, Bruxelles in italiano e francese, Il Cairo in italiano, inglese e araba, L'Aja in italiano e olandese, Lisbona in italiano e portoghese, Londra in italiano e inglese, Vienna in italiano e tedesco e Washington in italiano ed inglese.
Con questa iniziativa l'editore Giovanni Battista Colombo ha inteso sottolineare ancora una volta l'importanza che riveste per l'Italia il demanio immobiliare diplomatico italiano e la cura sempre prestata dai Capi Missione per il loro mantenimento in uno stato di efficienza e grande visibilità, grazie ad una attenta e complessa opera di restauro e ristrutturazione portata avanti nel corso degli anni.
Le versioni digitali dei volumi della collana possono essere scaricate dalla pagina dedicata alla Biblioteca digitale dei libri di diplomatici:
http://tiny.cc/ambasciate
Fonte: Amb. Stefano Baldi
La versione digitale del calendario è disponibile online all'indirizzo http://tiny.cc/calendario2024
Si comincia dal mese di gennaio con la presentazione della Ambasciata d'Italia a Berlino, “Il Palazzo sul Tiergarten“, per proseguire con febbraio con la residenza dell'Ambasciatore d'Italia a Bruxelles, “Il Palazzo Caraman Chimay“ o “Il Palazzo di Avenue Legrand“. Per marzo è la volta dell'Ambasciata d'Italia a Copenaghen, “Il Palazzo sulla Fredericiagade“; ad aprile si prosegue con l'Ambasciata d'Italia a Dublino, “Il Palazzo di Lucan House": a maggio c'è l'Ambasciata d'Italia in Egitto e a giugno la Residenza dell'Ambasciatore d'Italia a Istanbul, “Il Palazzo di Venezia“. Nel mese di luglio viene illustrata la Residenza dell'Ambasciatore d'Italia a L'Aja, “Il Palazzo di Sophialaan“; a seguire in agosto l'Ambasciata d'Italia a Lisbona, “Il Palazzo dei Conti di Pombeiro“; a settembre l'Ambasciata d'Italia a Londra; in ottobre l'Ambasciata d'Italia a Madrid; in novembre l'Ambasciata d'Italia a Vienna, “Il Palazzo Metternich“ e, a chiusura, in dicembre c'è l'Ambasciata d'Italia a Washington DC, con “Il Palazzo sul Potomac“.
Nella riproduzione delle immagini delle rispettive copertine è stata utilizzata la versione italiana pur tenendo conto che molte delle pubblicazioni citate sono edite in duplice versione: Berlino in italiano e tedesca, Bruxelles in italiano e francese, Il Cairo in italiano, inglese e araba, L'Aja in italiano e olandese, Lisbona in italiano e portoghese, Londra in italiano e inglese, Vienna in italiano e tedesco e Washington in italiano ed inglese.
Con questa iniziativa l'editore Giovanni Battista Colombo ha inteso sottolineare ancora una volta l'importanza che riveste per l'Italia il demanio immobiliare diplomatico italiano e la cura sempre prestata dai Capi Missione per il loro mantenimento in uno stato di efficienza e grande visibilità, grazie ad una attenta e complessa opera di restauro e ristrutturazione portata avanti nel corso degli anni.
Le versioni digitali dei volumi della collana possono essere scaricate dalla pagina dedicata alla Biblioteca digitale dei libri di diplomatici:
http://tiny.cc/ambasciate
Fonte: Amb. Stefano Baldi
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