Concluso XVII Verona Eurasian Economic Forum negli Emirati Arabi Uniti
10-12-2024 14:27 - Economia
GD - Ras al-Khaimah, 10 dic. 24 - A Ras al-Khaimah (EAU) si è conclusa la XVII edizione del Forum Economico Eurasiatico di Verona. Quest'anno hanno partecipato 997 rappresentanti del mondo politico e imprenditoriale provenienti da 40 paesi, tra cui Russia, Italia, Emirati Arabi Uniti, Cina e altri.
Fonte: Redazione
I temi principali hanno riguardato l’instaurazione di nuovi legami economici internazionali in un contesto di crescenti rischi geopolitici e incertezze. Un filo conduttore dei dialoghi è stato il ruolo sempre più evidente sulla scena mondiale dei paesi del Sud globale e dei BRICS.
Come ha sottolineato Antonio Fallico, presidente dell'associazione Conoscere Eurasia, il dialogo si è svolto in un'atmosfera di rispetto, tolleranza e apertura. Ogni partecipante al forum, secondo le sue parole, ha potuto esprimere il proprio punto di vista e le proprie argomentazioni senza imporle agli altri. A ciò ha contribuito molto il "genius loci", ovvero lo spirito del luogo, l'accoglienza calorosa e il supporto delle autorità dell’emirato di Ras al-Khaimah.
Come ha sottolineato Antonio Fallico, presidente dell'associazione Conoscere Eurasia, il dialogo si è svolto in un'atmosfera di rispetto, tolleranza e apertura. Ogni partecipante al forum, secondo le sue parole, ha potuto esprimere il proprio punto di vista e le proprie argomentazioni senza imporle agli altri. A ciò ha contribuito molto il "genius loci", ovvero lo spirito del luogo, l'accoglienza calorosa e il supporto delle autorità dell’emirato di Ras al-Khaimah.
Le autorità degli Emirati Arabi Uniti mantengono una politica di equilibrio, ha osservato il prof. Fallico, e questo ha favorito uno scambio proficuo di idee durante il forum. Ha ricordato che il mondo degli affari ha bisogno di un futuro prevedibile e di certezze.
Il forum apre nuove opportunità di sviluppo e indica prospettive di crescita stabile, consentendo ai partecipanti di diversi paesi di raggiungere accordi di cooperazione vantaggiosa e di difendere i propri interessi economici.
Una delle tematiche centrali è stata l'energia, con particolare attenzione alle prospettive degli idrocarburi e delle fonti di energia rinnovabili. I rappresentanti delle principali compagnie energetiche ed esperti del settore sono giunti alla conclusione che nei prossimi anni la domanda di petrolio e gas continuerà a crescere, specialmente nei paesi in via di sviluppo. Le fonti di energia rinnovabili, al momento, non sono ancora in grado di soddisfare tutte le necessità: senza gli idrocarburi, la crescita economica è impossibile.
Durante la sessione di apertura della seconda giornata del forum, il vice primo ministro della Serbia, Aleksandar Vulin, ha annunciato che il Paese ha chiesto alla Russia di aumentare le forniture di gas per il periodo invernale. Ha aggiunto che la Serbia ha già incrementato gli acquisti di risorse energetiche, sottolineando al contempo la convinzione che le forniture di gas dalla Russia continueranno, nonostante la possibile cessazione del transito attraverso l’Ucraina dal 2025.
Un altro argomento trattato è stato quello sullo sviluppo del sistema finanziario in un contesto di tensioni geopolitiche. Il presidente della banca VTB, Andrej Kostin, ha affermato che è necessario creare una nuova infrastruttura finanziaria alternativa a quella occidentale, andando oltre la semplice gestione dei pagamenti per le forniture di beni.
Una delle tematiche centrali è stata l'energia, con particolare attenzione alle prospettive degli idrocarburi e delle fonti di energia rinnovabili. I rappresentanti delle principali compagnie energetiche ed esperti del settore sono giunti alla conclusione che nei prossimi anni la domanda di petrolio e gas continuerà a crescere, specialmente nei paesi in via di sviluppo. Le fonti di energia rinnovabili, al momento, non sono ancora in grado di soddisfare tutte le necessità: senza gli idrocarburi, la crescita economica è impossibile.
Durante la sessione di apertura della seconda giornata del forum, il vice primo ministro della Serbia, Aleksandar Vulin, ha annunciato che il Paese ha chiesto alla Russia di aumentare le forniture di gas per il periodo invernale. Ha aggiunto che la Serbia ha già incrementato gli acquisti di risorse energetiche, sottolineando al contempo la convinzione che le forniture di gas dalla Russia continueranno, nonostante la possibile cessazione del transito attraverso l’Ucraina dal 2025.
Un altro argomento trattato è stato quello sullo sviluppo del sistema finanziario in un contesto di tensioni geopolitiche. Il presidente della banca VTB, Andrej Kostin, ha affermato che è necessario creare una nuova infrastruttura finanziaria alternativa a quella occidentale, andando oltre la semplice gestione dei pagamenti per le forniture di beni.
Il direttore ad interim della Banca di Credito di Mosca (MCB), Maksim Koržov, ha individuato come tendenze globali del mercato finanziario la decentralizzazione e lo sviluppo delle tecnologie.
“Spero che l’esperienza acquisita a Ras al-Khaimah ci permetterà di fare progressi e di organizzare il forum del prossimo anno in modo ancora più fruttuoso e accogliente per tutti,” ha concluso Antonio Fallico.
Il XVII Forum Economico Eurasiatico di Verona si è appena svolto a Ras al-Khaimah (EAU).
“Spero che l’esperienza acquisita a Ras al-Khaimah ci permetterà di fare progressi e di organizzare il forum del prossimo anno in modo ancora più fruttuoso e accogliente per tutti,” ha concluso Antonio Fallico.
Il XVII Forum Economico Eurasiatico di Verona si è appena svolto a Ras al-Khaimah (EAU).
L'evento è stato organizzato dall'associazione italiana senza scopo di lucro Conoscere Eurasia in collaborazione con la Fondazione Roscongress e la Camera di Commercio e Industria degli Emirati Arabi Uniti.
Fonte: Redazione