Con «Una goccia nel mare» Michela Signorini svela l'esperienza con migranti
16-02-2023 17:20 - Persone
GD – Roma, 16 feb. 23 – Aprire un diario e attraverso il racconto della propria vita spalancare un ampio squarcio di luce sul ‘pianeta immigrazione', la protezione internazionale, il rispetto dei diritti umani. È lo spaccato molto intenso, e per i profani anche inedito, contenuto nel libro «Una goccia nel mare» scritto da Michela Signorini, per la collana Chronos di Europa Edizioni.
Per il suo lavoro al Ministero dell'Interno come funzionario prefettizio, l'autrice è stata per anni impegnata nell’ambito del diritto d’asilo con l'incarico di intervistare, intervenire, integrare nella legalità, ma soprattutto comprendere, conciliando razionalità e compassione.
Per il suo lavoro al Ministero dell'Interno come funzionario prefettizio, l'autrice è stata per anni impegnata nell’ambito del diritto d’asilo con l'incarico di intervistare, intervenire, integrare nella legalità, ma soprattutto comprendere, conciliando razionalità e compassione.
In realtà il mondo immigrazione l'ha travolta quasi per caso, ma in fondo era tracciato nel suo DNA da sempre. La biografia di Michela Signorini è infatti solo lo scheletro di una trama più articolata e ricca, in cui si intrecciano memorie ritrovate di luoghi lontani, vite spezzate da ricostruire; le vite di uomini, donne e bambini che esistono e resistono all'orrore.
E nelle more dei suoi racconti e delle sue quotidiane esperienze emerge con garbo e attenzione una morale, c'è sempre una morale in queste testimonianze, che deriva da una consapevolezza: siamo nati, senza alcun merito, dal lato “giusto” del mondo e abbiamo il dovere di pareggiare i conti con il destino ricevuto.
Così, attraverso le pagine del suo libro, Michela Signorini (nata a Parigi, laurea in giurisprudenza) prova a raccontare, con determinazione e ironia, quanto sia importante “Restare Umani”. Non esistono verità assolute, ma ogni testimonianza ricostruita e fotografia scattata sottolineano la medesima considerazione: l'unica risorsa possibile è la Solidarietà. Tutti siamo chiamati a collaborare, ciascuno come può, dice l'autrice esortandoci con i suoi racconti a praticare il senso di umanità.
In quest'ottica, l'editore Europa Edizioni ha aderito al Programma Impresa Amica dell'UNICEF per sostenere il progetto sull'educazione femminile in Niger: con l'acquisto del libro si sostiene questo progetto.
«Una goccia nel mare» di Michela Signorini – pagine 132 – Europa Edizioni – 15,00 € .
Così, attraverso le pagine del suo libro, Michela Signorini (nata a Parigi, laurea in giurisprudenza) prova a raccontare, con determinazione e ironia, quanto sia importante “Restare Umani”. Non esistono verità assolute, ma ogni testimonianza ricostruita e fotografia scattata sottolineano la medesima considerazione: l'unica risorsa possibile è la Solidarietà. Tutti siamo chiamati a collaborare, ciascuno come può, dice l'autrice esortandoci con i suoi racconti a praticare il senso di umanità.
In quest'ottica, l'editore Europa Edizioni ha aderito al Programma Impresa Amica dell'UNICEF per sostenere il progetto sull'educazione femminile in Niger: con l'acquisto del libro si sostiene questo progetto.
«Una goccia nel mare» di Michela Signorini – pagine 132 – Europa Edizioni – 15,00 € .
Fonte: Redazione