Cina: amb. Ambrosetti, “Forum Nishan su civiltà mondiali favorisce scambi culturali"
13-07-2024 12:30 - Ambasciate
![Amb. Massimo Ambrosetti](https://www.giornalediplomatico.it/foto/grandi/foreign17207513333794koi6wwuku.jpg)
GD - Qufu, 13 lug. 24 - A Qufu, nello Shandong, si è svolto il "Dialogo sulle civiltà classiche cinese e italiana", uno dei principali sotto-forum del Forum Nishan sulle civiltà mondiali.
Durante un'intervista esclusiva con il China Media Group, Massimo Ambrosetti, ambasciatore d'Italia in Cina, ha sottolineato l'importanza del Forum Nishan nel promuovere gli scambi e il dialogo tra le diverse civiltà.
Fonte: Redazione
Durante un'intervista esclusiva con il China Media Group, Massimo Ambrosetti, ambasciatore d'Italia in Cina, ha sottolineato l'importanza del Forum Nishan nel promuovere gli scambi e il dialogo tra le diverse civiltà.
Il diplomatico ha dichiarato: "Credo che focalizzarsi su questo ricchissimo patrimonio umanistico sia un elemento per facilitare il nostro dialogo culturale. Naturalmente, l'aspetto interessante, che è anche il contributo dato da importanti eventi come quello di Nishan, è che questi temi vanno poi studiati".
L'amb. Ambrosetti ha inoltre aggiunto: "Per comprendere la ricchezza della nostra storia, che influisce sulla nostra vita, è necessario adottare un approccio che vada in profondità. Il futuro deve essere costruito sulle radici profonde che continuano a definire la nostra identità. Cina e Italia hanno identità nazionali che, anche nella contemporaneità e modernità, non possono prescindere da questo grande passato. Questo è ciò che costituisce il dialogo tra civiltà che è intrinseco nei rapporti tra i nostri due Paesi".
L'amb. Ambrosetti ha inoltre aggiunto: "Per comprendere la ricchezza della nostra storia, che influisce sulla nostra vita, è necessario adottare un approccio che vada in profondità. Il futuro deve essere costruito sulle radici profonde che continuano a definire la nostra identità. Cina e Italia hanno identità nazionali che, anche nella contemporaneità e modernità, non possono prescindere da questo grande passato. Questo è ciò che costituisce il dialogo tra civiltà che è intrinseco nei rapporti tra i nostri due Paesi".
Fonte: Redazione