Brexit: amb. Morris, “il British Council resterà in Italia”
17-01-2021 15:49 - Ambasciate
GD – Roma, 17 gen. 21 - Il British Council, l'ente britannico per la promozione delle relazioni culturali, “resterà in Italia e continuerà a svolgere il suo ruolo e il suo compito nel promuovere la cultura e nel creare legami culturali”. Lo ha dichiarato a chiare lettere l’ambasciatore inglese in Italia, Jill Morris, nel corso di una audizione dinnanzi alle commissioni riunite Esteri e Politiche UE della Camera.
“L’anno scorso abbiamo lanciato la prima stagione della cultura UK-Italia, che chiaramente a causa delle restrizioni imposte dal Covid è stata un’iniziativa virtuale: siamo riusciti a creare tanti nuovi rapporti in tutti i settori culturali tra Italia e Regno Unito”, ha detto il diplomatico di Londra.
Poi, per quanto riguarda il sistema di borse di studio Erasmus, l’amb. Morris ha spiegato che “il Governo britannico ha deciso di non prendere parte al prossimo programma: questa decisione è stata presa sulla base di valutazioni e consultazioni tra il Governo ed esponenti del settore nel Regno Unito. Il Regno Unito continuerà a partecipare al programma Erasmus nell’anno accademico 2021-2022, continuerà ad onorare gli impegni presi. Più di 100 istituti britannici continueranno a essere coinvolti negli scambi Erasmus quest’anno. Siamo convinti del valore aggiunto che scambi e mobilità apportano a studenti e ricercatori, per questo il Governo ha annunciato un piano da 100 milioni di sterline, che partirà a settembre, per la mobilità studentesca, che risponde alle necessità di studenti e ricercatori britannici. Questo programma permetterà a studenti e ricercatori di scegliere tra numerose destinazioni, con maggiori possibilità per studenti provenienti da contesti socio-economici meno avvantaggiati. Per quanto riguarda gli studenti europei, saranno disponibili visti semplificati”, ha concluso la diplomatica inglese.
Fonte: Redazione