15-10-2018 10:37 - Ambasciate
GD - Roma, 15 ott. 18 - I celebri ed applauditi "Concerti al Quirinale", una produzione di Radio3 in collaborazione con Rai-Quirinale e con la Presidenza della Repubblica, hanno appena accolto un concerto di musica azerbaigiana nella straordinaria ambientazione della seicentesca Cappella Paolina.
Fonte: Redazione
Il concerto, realizzato in collaborazione con la Fondazione Heydar Aliyev, la Commissione Nazionale Azerbaigiana per l´Unesco e l´Ambasciata della Repubblica dell´Azerbaigian in Italia in occasione del 100mo anniversario della proclamazione della Repubblica Democratica dell´Azerbaigian, ha visto alternarsi in due diversi momenti la Belcan-Tar Ensemble e il Karabakh Mugham Group, con un programma di musica classica e musica tradizionale azerbaigiana.
La formazione Belcan-Tar porta, nel suo stesso nome, nato dall´unione del termine belcanto con lo strumento tar, tipico della tradizione azerbaigiana, l´obiettivo di favorire l´incontro tra la cultura italiana e azerbaigiana e si è esibita in pezzi sinfonici adattati anche per tar, come l´Ouverture di Koroglu e Arazbari di Uzeyir Hacibeyli, fondatore dell´opera nell´Oriente musulmano, celebre anche per essere il compositore della melodia dell´inno nazionale della Repubblica dell´Azerbaigian, un´Ouverture di Gioacchino Rossini da "Il Barbiere di Siviglia", "Sette Belle" di Kara Karayev, artista azerbaigiano di fama internazionale, di cui proprio quest´anno si ricorda il centenario della nascita, "Rapsodiya in Chahargah" di Hasan Rzayev, altro compositore noto dell´Azerbaigian e il brano " Shusha" di Farhad Badalbayli, straordinario compositore contemporaneo dell´Azerbaigian.
Internazionale la composizione dell´Ensemble Belcan-Tar, che vede insieme Sahib Pashazade al tar, Zoltan Banfalvi al violino, Pierluigi Ruggiero al violoncello e Luciano Di Giandomenico al pianoforte.
Il Mugham è un genere musicale tradizionale dell´Azerbaigian, e quest´anno si ricorda il decimo anniversario dal suo inserimento tra i Patrimoni orali e immateriali dell´Umanità dell´Unesco. Il Mugham ha la sua origine geografica nella regione azerbaigiana del Karabakh, come ricordato anche dal nome del "Karabakh" Mugham Group, che rappresenta uno dei più accreditati e noti interpreti di Mugham in Azerbaigian. Il Karabakh è la culla del Mugham e la città di Shusha, in Karabakh, è il centro della musica di eccellenza dell´Azerbaigian.
Nella Cappella Paolina i quattro componenti del gruppo, Mansum Ibrahimov alla voce, Elchin Hashimov al tar, Elnur Ahmadov al kaman e Kamran Karimov al naghara, hanno portato quattro pezzi di grande intensità e virtuosismo, capaci di incantare il numerosissimo pubblico.
Il concerto, presentato dalla competenza di Stefano Catucci, filosofo, scrittore e storico conduttore dei Concerti del Quirinale di Radio 3, è stato trasmesso in diretta ed è ascoltabile in versione integrale al link: https://www.raiplayradio.it/audio/2018/10/I-CONCERTI-DEL-QUIRINALE-DI-RADIO3-14ad72b5-712e-43b1-b36f-b3699880c184.html
Fonte: Redazione