Libano: italiano lingua di pace e simpatia, Soc. Dante Alighieri inaugura progetto LIMES
29-06-2018 21:35 - Arte, cultura, turismo
GD - Beddawi Tripoli, 29 giu. 18 - Il segretario generale della Società Dante Alighieri, Alessandro Masi, ha inaugurato nel campo profughi di Beddawi (Tripoli) il progetto "Limes Supporto linguistico e introduzione alla lingua italiana per bambini dai 10 ai 13 anni".
Il progetto, attivato in partenariato con la ONG Terre des Hommes Italia grazie all´iniziativa del Comitato Dante Alighieri di Tripoli e finanziato dalla sede centrale della Società Dante Alighieri con il fondamentale contributo di Al Mobader Association, ha come scopo quello di migliorare il rendimento scolastico dei bimbi del campo attraverso l´apprendimento di una nuova lingua: l´italiano, lingua di pace e di simpatia.
Nel corso della cerimonia, coordinata da Hassan Elsheikh Salem, direttore della struttura scout, e dalla responsabile didattica del centro, Amal Mahmoud, le cinque classi di bambini coinvolti nel progetto hanno intonato canti e danze scout in italiano e in arabo.
Durante la cerimonia, il presidente del comitato di Tripoli Cristina Foti ha dichiarato: "L´idea del progetto è insegnare la lingua italiana, affinché i bambini del campo possano usarla come opportunità per migliorare l´apprendimento di tutte le altre materie scolastiche. Spero che in futuro questo progetto si possa estendere in tutto il Libano".
L´idea si inserisce tra le già intense attività del Comitato per la promozione della lingua e della cultura italiane in Libano, una bellissima terra, purtroppo flagellata dai conflitti.
"La nostra lingua", ha affermato Alessandro Masi, "si conferma non solo come una lingua di ´simpatia´, ma anche come strumento di pace e di bellezza. Confidiamo che l´apprendimento dell´italiano, possa anche creare qualche occasione per il futuro di questi bambini, in un mondo che sarà sempre più multiculturale".
Dopo la cerimonia di inaugurazione, Masi ha incontrato i dirigenti UNRWA assieme a personalità di spicco del campo di Beddawi in vista di eventuali sviluppi dell´iniziativa.
Fonte: Redazione