Azerbaigian: le "Giornate di Nasimi" a Napoli, Roma e Venezia

GD - Roma, 6 dic. 19 - In occasione dei 650 anni dalla nascita di Imadaddin Nasimi, l’Ambasciata della Repubblica dell’Azerbaigian in Italia annuncia dal 9 all'11 dicembre le “Giornate di Nasimi in Italia”, dedicate alla figura del grande poeta azerbaigiano e alle sue opere.

Le “Giornate di Nasimi” prevedono una serie di incontri dedicati alla sua vita e ai suoi lavori, fonte di ispirazione per molti poeti turcofoni, tra cui i connazionali azerbaigiani Fuzuli e Khatai, in coincidenza con la pubblicazione per la prima volta in Italia della raccolta “Poesie”, realizzata dalla casa editrice Sandro Teti, con la collaborazione dell’International Turkic Culture and Heritage Foundation.

Il volume sarà presentato in collaborazione con l’Università di Napoli "L’Orientale" il 9 dicembre alle ore 10.00 a Palazzo Corigliano, Sala delle Conferenze, 2 piano, Piazza San Domenico Maggiore 12; il 10 dicembre alle ore 12.00 alla Sapienza Università di Roma, Palazzo del Rettorato, Aula Multimediale, Piazzale Aldo Moro 5; l’11 dicembre alle ore 10.30 nell’Aula Baratto dell’Università Cà Foscari di Venezia, Dorsoduro, 3246.

Alle presentazioni prenderanno parte l’Ambasciatore dell’Azerbaigian in Italia, Mammad Ahmadzada; Gunay Afandiyeva, presidente dell’International Turkic Culture and Heritage Foundation; l’editore Sandro Teti, e rappresentanti del mondo accademico e culturale di massimo livello.

Seyyid Imadeddin Nasimi, nato a Shamakhi in Azerbaigian nel 1369 e morto ad Aleppo (Siria) nel 1417, è stato un grande poeta azerbaigiano ed eminente figura nella poesia e nel pensiero filosofico dell’Oriente. Fu il fondatore di una scuola di poesia filosofica in lingua azerbaigiana.

Il poeta scrisse numerose poesie, tra cui ghazals, qasidas e rubais. Il suo lavoro più importante è considerato un diwan, che contiene 250-300 ghazals e più di 150 rubais.

I suoi versi lirici e mistici predicano la filosofia della dottrina Hurufi, fondata dal maestro di Nasimi, Fazlullah Nahimi. I temi principali della sua poesia sono l’Uomo, l’Universo, l’Amore e Dio. La poesia di Nasimi, in una forma figurativa e allegorica, promuove la filosofia del sufismo, mostrando così l’unità dell’Uomo con il mondo e l’universo, spiegando le vie che conducono alla perfezione dell’anima. Il poeta è ispirato dall’amore divino e glorifica l’uomo che ha raggiunto la perfezione spirituale.