Azerbaigian: a Roma il primo Festival del Cinema Azero
17-06-2017 16:15 - Arte, cultura, turismo
Roma, 17 giugno 2017 - Al via a Roma il primo Festival del Cinema dell´Azerbaigian. Si terrà infatti nella Capitale, dal 22 al 24 giugno, la prima edizione del Festival del Cinema Azerbaigiano. La rassegna, in programma alla Casa del Cinema, prevede in cartellone sette lungometraggi e due documentari.
Ad inaugurare la rassegna sarà il film "Ali e Nino", basato sull´omonimo romanzo, caposaldo della letteratura azerbaigiana, dello scrittore Essad Bey, sepolto proprio in Italia, a Positano.
Il film, che vanta un cast internazionale tra cui l´attore italiano Riccardo Scamarcio, è stato diretto dal Premio Oscar Asif Kapadia, con sceneggiatura di Christopher Hampton e produzione esecutiva di Leyla Aliyeva, vice presidente della Fondazione Heydar Aliyev.
Il film, che vanta un cast internazionale tra cui l´attore italiano Riccardo Scamarcio, è stato diretto dal Premio Oscar Asif Kapadia, con sceneggiatura di Christopher Hampton e produzione esecutiva di Leyla Aliyeva, vice presidente della Fondazione Heydar Aliyev.
Il 23 e 24 giugno saranno presentate le altre otto opere, con temi che spaziano dalla storia alla realtà contemporanea dell´Azerbaigian. Tutte le proiezioni saranno sottotitolate in italiano.
La storia del cinema in Azerbaigian nasce nel 1898, con una serie di documentari sulla storia dell´industria petrolifera di Baku. Una vera industria cinematografica vede però la luce nel 1915, con la produzione di un primo lungometraggio. Nel 1923 nasce l´Ente Foto e Cinema dell´Azerbaigian.
Durante l´epoca sovietica si è vissuto uno sviluppo notevole del settore, soprattutto tra gli anni ´50 e ´80, con titoli rimasti nel patrimonio cinematografico del Paese.
Dopo la riconquista dell´indipendenza, nel 1991, la stessa industria cinematografica ha rispecchiato la nuova realtà dell´Azerbaigian, con un cinema sempre più partecipe del contesto internazionale. Oggi l´industria cinematografica nazionale vive un importante periodo di consolidamento.
Fonte: Redazione